Quale differenza passa tra chi si ostina a non voler capire e chi invece pretende di aver già compreso tutto? Tra chi alza un muro, rifiutando ogni possibilità di dialogo, e chi si affretta ad appiccicarti addosso un'etichetta, a bollarti come "carta conosciuta", c'è un confine fin troppo sottile, quasi inesistente.
I discepoli hanno iniziato a seguire Gesù con entusiasmo, ben presto però sono sprofondati nel dramma dell'incomprensione: le parole del Maestro sono spesso sembrate dure, i suoi gesti scandalosi, il suo stile di vita estremamente fuori dagli schemi.
Altri erano andati via già da tempo, loro invece hanno provato a non gettare la spugna, sono rimasti con Lui, ma forse ancora non sono riusciti a mollare i freni, a mettersi in gioco completamente.
Giunti all'ora, quella decisiva, pensano di aver finalmente capito ogni cosa: "ora parli apertamente... ora sappiamo che tu sai tutto... ora crediamo...". Ma quella presunzione sarà loro fatale più dell'incomprensione iniziale. Davanti alla croce si disperderanno, si troveranno ancora una volta spiazzati, perché anziché lasciare a Gesù la possibilità di rivelarsi nella verità passo dopo passo, hanno preferito farsene un'immagine a modo proprio.
Il Figlio di Dio e il figlio del falegname, il messia e la pietra scartata, il re e il servo, il crocifisso e il risorto... quelli che nella mente dei discepoli erano termini opposti, in Gesù coincidono. È difficile capire, e se non l'hai capito già ci penserà lo Spirito a spiegare ogni cosa. Vieni, Spirito Santo!
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Vedi cara, certe volte sono in cielo
come un aquilone al vento che poi a terra ricadrà.
Vedi cara, è difficile a spiegare,
è difficile capire se non hai capito già...
VEDI CARA - FRANCESCO GUCCINI
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+ Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 16,29-33
In quel tempo, dissero i discepoli a Gesù: «Ecco, ora parli apertamente e non più in modo velato. Ora sappiamo che tu sai tutto e non hai bisogno che alcuno t’interroghi. Per questo crediamo che sei uscito da Dio».
Rispose loro Gesù: «Adesso credete? Ecco, viene l’ora, anzi è già venuta, in cui vi disperderete ciascuno per conto suo e mi lascerete solo; ma io non sono solo, perché il Padre è con me.
Vi ho detto questo perché abbiate pace in me. Nel mondo avete tribolazioni, ma abbiate coraggio: io ho vinto il mondo!».
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