Passa ai contenuti principali

Ridi buffone! - Lunedì 5 Luglio


«Mia figlia è morta proprio ora». Quella che a prima vista potrebbe sembrare la triste conclusione di una vicenda straziante, si rivela invece l'inizio di una storia che mette in discussione tutto ciò che appare scontato e apre orizzonti nuovi proprio lì dove sembrerebbe non esserci alcuna via d'uscita. Accade così quando si ha a che fare con Dio, quando rimettiamo ogni cosa nelle sue mani. Trovarci di fronte alla morte e, più in generale, all'esperienza del limite pone la nostra vita di fronte ad un bivio. La fede di quel padre ci apre ad una possibilità sorprendente. Quando tutto sembrerebbe perduto, egli sceglie di sperare contro ogni speranza. 

Sa che la vita non è nelle nostre mani, ma appartiene a Dio. Per questo è capace di lasciarsi alle spalle il frastuono della morte, di far tacere la voce della rassegnazione e lasciare spazio ad una supplica fiduciosa, senza troppi fronzoli, che parte dalla presa di coscienza di una realtà dolorosa eppure sa che quella sofferenza non è l'ultima parola: «Mia figlia è morta proprio ora; ma vieni...». La folla potrà anche continuare a ridere di chi ha il coraggio di non arrendersi neanche di fronte alla morte, di chi ha il forza di continuare a credere anche quando Dio sembra lontano, di perseverare nel bene anche di fronte alla violenza e all'ingiustizia del mondo. Ma se anche noi sceglieremo di non arrenderci di fronte al male e alla sofferenza, il Signore saprà far tacere quelle voci di morte, per riportare la vita anche nei nostri cuori. 


______

Ridi buffone per scaramanzia

Così la morte va via

IL CARROZZONE - RENATO ZERO

https://youtu.be/Gu43qXc4Ois

______

+ Dal Vangelo secondo Matteo

Mt 9,18-26


In quel tempo, [mentre Gesù parlava,] giunse uno dei capi, gli si prostrò dinanzi e disse: «Mia figlia è morta proprio ora; ma vieni, imponi la tua mano su di lei ed ella vivrà». Gesù si alzò e lo seguì con i suoi discepoli.

Ed ecco, una donna, che aveva perdite di sangue da dodici anni, gli si avvicinò alle spalle e toccò il lembo del suo mantello. Diceva infatti tra sé: «Se riuscirò anche solo a toccare il suo mantello, sarò salvata». Gesù si voltò, la vide e disse: «Coraggio, figlia, la tua fede ti ha salvata». E da quell’istante la donna fu salvata.

Arrivato poi nella casa del capo e veduti i flautisti e la folla in agitazione, Gesù disse: «Andate via! La fanciulla infatti non è morta, ma dorme». E lo deridevano. Ma dopo che la folla fu cacciata via, egli entrò, le prese la mano e la fanciulla si alzò. E questa notizia si diffuse in tutta quella regione.



Commenti

Post popolari in questo blog

Rimani solo se ti va - Sabato 24 Aprile

Non c'è niente di scontato o prevedibile, sembra quasi che essere discepoli del Nazareno significhi più di ogni altra cosa accettare di trovarci fuori asse, sbilanciati, correre il rischio di abbandonare le illusorie certezze di un tempo, perderci per poi ritrovarci.  Le parole del Maestro non sono facili da accogliere, appaiono dure agli orecchi di quei discepoli che alzano i tacchi e fanno ritorno alle loro case, smettendo di seguirlo. Sono discorsi spiazzanti anche per gli apostoli, che spesso si troveranno a fraintendere oppure a non capire fino in fondo gli insegnamenti del Maestro.  È una fatica comprensibile. In fondo si tratta di imparare a gustare un cibo totalmente nuovo, differente da quello che siamo abituati a divorare. E sappiamo bene quanto sia facile per noi cedere alla tentazione di ricercare soltanto ciò che è consueto, comodo, di rifugiarci in ciò che ci conferma nelle nostre abitudini.  La domanda che Gesù rivolge ai Dodici non intende semplicemente so...

ALL-IN - Sabato 5 Giugno

Vorrei ma non posso... Viviamo spesso di "se" e di "ma", di rimpianti e recriminazioni. Non soltanto ci capita di sentirci inadeguati rispetto a situazioni che sembrano molto più grandi di noi, ma finiamo per ritenere che altri siano più capaci, più pronti, più attrezzati e quindi possano dare un contributo più rilevante rispetto a quello che potremmo mai offrire noi. A volte ci sembra inutile anche provare; pensiamo che non cambierebbe nulla, ma in realtà non è così. "Quello che noi facciamo è solo una goccia nell'oceano, ma se non lo facessimo l'oceano avrebbe una goccia in meno" (Madre Teresa). C'è qualcosa infatti che è sempre possibile a tutti, qualunque siano le condizioni o le circostanze in cui ci troviamo: amare! La povera vedova del vangelo lo sa bene. La miseria le ha insegnato a non fare calcoli, a mettere in gioco quel poco che ha. Trattenere qualcosa per sé non avrebbe alcun senso, non servirebbe a nulla. L'unica strada percor...

La parola migliore è quella non detta - VENERDI SANTO (PASSIONE DEL SIGNORE)

Ma Gesù non gli diede risposta. Gli disse allora Pilato: «Non mi parli? Non sai che ho il potere di metterti in libertà e il potere di metterti in croce?». Di fronte alle accuse, all'ingiustizia e alla meschinità di quegli uomini, decise che era giunto il momento di mettere a tacere le parole e rimanere in silenzio. Mentre Pilato lo interrogava e le folle gridavano sempre più forte, mentre si alzava la voce dei capi del suo stesso popolo che volevano a tutti i costi ottenere quella condanna, la più ingiusta che la storia dell'umanità abbia mai conosciuto, non disse più alcuna parola. Quanto pesa questo silenzio, quanto ci scandalizza il silenzio di un Dio che non strepita né urla di fronte al male, che non si scaglia con violenza contro l'ingiustizia, che sembra non combattere per opporsi alla crudeltà e pare scegliere invece di deporre le armi. Ancora oggi il silenzio di Dio di fronte al grido di dolore di un'umanità oppressa dal male, sfinita, confusa e disorienta...