Sembra quasi che seguire Gesù voglia dire trovarsi, prima o poi, in mezzo ai casini, in situazioni davvero complesse da gestire e che, proprio per questo, avremmo evitato ben volentieri di dover affrontare.
Chissà quante volte sarà capitato anche a noi di pensare che vivere secondo il vangelo, o almeno provarci, "complica" le situazioni e ci espone a fastidiosi inconvenienti che altrimenti potremmo abilmente schivare.
Anche ai discepoli sarà capitato lo stesso e il loro modo di affrontare la stanchezza e la fame della gente che li aveva seguiti rivela uno stile che, purtroppo, li accompagnerà fino alla croce. Di fronte alla difficoltà, infatti, cercano immediatamente di darsela a gambe levate, provano a trovare un modo per eliminare il problema alla radice, senza doverlo affrontare a viso aperto. Ecco perché vorrebbero congedare la folla.
Le parole di Gesù, invece, ribaltano completamente la situazione: «voi stessi date loro da mangiare». Non scappare, ma accettare la sfida; non giocare a scaricabile, ma assumersi le proprie responsabilità.
Sembra che il Maestro non voglia sentire ragioni: nessuna via di fuga! Per un attimo quei discepoli saranno stati assaliti dal terrore: "come faremo?". Non avevano ancora imparato che i problemi della vita diventano guai e, quindi, portano alla disperazione solo nella misura in cui li affrontiamo da soli. Quando invece si affrontano insieme a Gesù, anche le più grandi difficoltà si trasformano in preziose opportunità.
______
I miei problemi senza te
Si chiaman guai
LA MIA STORIA TRA LE DITA - GIANLUCA GRIGNANI
______
+ Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 14,13-21
In quel tempo, avendo udito [della morte di Giovanni Battista], Gesù partì di là su una barca e si ritirò in un luogo deserto, in disparte.
Ma le folle, avendolo saputo, lo seguirono a piedi dalle città. Sceso dalla barca, egli vide una grande folla, sentì compassione per loro e guarì i loro malati.
Sul far della sera, gli si avvicinarono i discepoli e gli dissero: «Il luogo è deserto ed è ormai tardi; congeda la folla perché vada nei villaggi a comprarsi da mangiare». Ma Gesù disse loro: «Non occorre che vadano; voi stessi date loro da mangiare». Gli risposero: «Qui non abbiamo altro che cinque pani e due pesci!». Ed egli disse: «Portatemeli qui».
E, dopo aver ordinato alla folla di sedersi sull’erba, prese i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, recitò la benedizione, spezzò i pani e li diede ai discepoli, e i discepoli alla folla.
Tutti mangiarono a sazietà, e portarono via i pezzi avanzati: dodici ceste piene. Quelli che avevano mangiato erano circa cinquemila uomini, senza contare le donne e i bambini.
Commenti
Posta un commento