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Figli e figliastri - Mercoledì 4 Agosto


"Non le rivolse neppure una parola". Non oso immaginare quali sentimenti abbia provato quella donna Cananea di fronte all'atteggiamento di Gesù. Nessuna risposta, nessun segno di attenzione, neanche uno sguardo compassionevole, di quelli che era solito dispensare a destra e a manca. Il Maestro non sembra lo stesso di sempre, persino i suoi discepoli stentano a riconoscerlo, tanto che sono loro a cercare di richiamare la sua attenzione quanto meno per liberarsi dalla presenza fastidiosa di quella povera disperata. Ma non c'è nulla da fare, Gesù sembra irremovibile: a quella straniera non spetta niente, inutile insistere. Altri meritano attenzioni, ad altri sono riservati i suoi discorsi e insegnamenti, verso altri vanno rivolti gesti di misericordia e compassione, per altri Egli compie segni e prodigi. Per gli altri si, ma per lei no.

Quanti (anche nella nostra società) vivono ai margini, in attesa delle briciole di chi invece ha pane in abbondanza, è sempre al centro della scena, occupa sempre i primi posti. Quanti sembrano dimenticati da tutti, anche da Dio. Tanti però non demordono, non si arrendono perché non sono mossi dall'orgoglio, ma dall'amore.

Ecco, infatti, che la perseveranza e la determinazione della Cananea, sostenuta dall'amore per la propria figlioletta, ribaltano la situazione: i cagnolini si sfamano anche solo con le briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni. Quel cibo che troppo spesso i figli non sanno apprezzare, è anelato da chi invece non ne avrebbe diritto eppure, per fede, lo ottiene e vi trova salvezza.


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Dedicato a tutti quelli che 

non hanno avuto ancora niente

e sono ai margini da sempre

SE BASTASSE UNA CANZONE - EROS RAMAZZOTTI 

https://youtu.be/C6dpQWnRII0

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+ Dal Vangelo secondo Matteo

Mt 15,21-28


In quel tempo, Gesù si ritirò verso la zona di Tiro e di Sidòne. Ed ecco una donna Cananea, che veniva da quella regione, si mise a gridare: «Pietà di me, Signore, figlio di Davide! Mia figlia è molto tormentata da un demonio». Ma egli non le rivolse neppure una parola.

Allora i suoi discepoli gli si avvicinarono e lo implorarono: «Esaudiscila, perché ci viene dietro gridando!». Egli rispose: «Non sono stato mandato se non alle pecore perdute della casa d’Israele».

Ma quella si avvicinò e si prostrò dinanzi a lui, dicendo: «Signore, aiutami!». Ed egli rispose: «Non è bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini». «È vero, Signore, – disse la donna – eppure i cagnolini mangiano le briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni».

Allora Gesù le replicò: «Donna, grande è la tua fede! Avvenga per te come desideri». E da quell’istante sua figlia fu guarita.



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